Il Friuli si é adeguato lentamente alle disposizioni che imponevano il limite minimo di raccolta differenziata al 65% nel 2009. Ricordo un convegno nella Loggia del Lionello a Udine, tenuto nella primavera del 2010, nel quale partecipavano gli addetti ai lavori del settore Ambiente da tutto il Friuli. in quell’incontro solo la società di raccolta del Codroipese aveva avviato il porta a porta e si stava avvicinando al limite.
Successivamente anche la municipalizzata NET, che fa la raccolta a Udine, ha migliorato la qualità della raccolta togliendo il grande cassonetto del secco e sostituendolo con il porta a porta del bidoncino del secco e i due cassonetti stradali per carta e plastica con le lattine.
Dall’articolo che segue, per spinta del Sindaco attuale Fontanini, NET sta introducendo il porta a porta anche per carta e plastica insieme alle lattine, dopo una fase di sperimentazione in alcuni quartieri, gradatamente all’intera città.
Interessante notare che i costi della raccolta, certificati da Cittadinanza attiva, sono tra i più bassi d’Italia:
