Rileviamo con soddisfazione che si stanno muovendo comitati nuovi sul tema dell’ambiente. L’ambiente é un bene preziosissimo che lasceremo ai nostri figli e tutti Noi dobbiamo contribuire alla difesa dell’ambiente.
Roveredo é afflitto dalla grande area dedicata a cave alla quale area si é aggiunta la “furbata” del Comune di San Quirino di recepire la richiesta di ampliamento proprio al confine di Roveredo e di Pordenone della cava Villotte. Conteggiando i 27 ettari della cava Villotte, Roveredo ha una superficie di ben 123 ettari dedicata a cave, il 7,81% della superficie del Comune pari a 207 metri quadri per abitante; San Quirino: 0 ettari, 0% e 0 metri quadri per abitante; Cordenons: 14 ettari, 0,27% e 7,62 metri quadri per abitante.
Il progetto di ampliamento della cava, la cui attività é iniziata negli anni 80, é stato presentato dalla ditta proprietaria F.lli Lorenzon di Azzano X ancora nel 2015 e recepito dall’allora Sindaco Della Mattia.
Ribadiamo, anzi riportiamo dal PRAE Piano Regionale delle Attività Estrattive (riproposto dalla LR legge regionale 12/2016) che:
“… che la Regione non può imporre scelte che vincolino pesantemente il territorio, prevaricando l’autonomia pianificatoria comunale per l’insediamento di attività produttive, ma deve fornire degli indirizzi che guidino in maniera omogenea tali scelte da parte dei Comuni.”
e ancora:
“Il PRAE è uno strumento programmatorio finalizzato ad assicurare lo sfruttamento sostenibile della risorsa mineraria e le esigenze dello sviluppo industriale della Regione, nel rispetto dei valori ambientali, della tutela del paesaggio, della riduzione del consumo del suolo in coerenza con gli altri strumenti di pianificazione territoriale.”
Questa delle cave e delle conseguenti discariche é un grave problema che come lista civica Buranel Sindaco porteremo avanti con tutte le persone che vogliono salvaguardare l’ambiente, finché non verranno recepiti i nostri suggerimenti di semplici cittadini “che si sono messi e leggere le carte”.
Il battesimo sulla difesa dell’ambiente lo abbiamo avuta ancora nel 2005 con il progettando inceneritore di Aviano e nel giugno del 2008 il Consiglio Comunale di Roveredo in Piano ha approvato all’unanimità i nostri studi e proposte che hanno portato poco dopo alla chiusura della Naonis Energia srl società creata apposta per realizzarlo e all’abbandono del progetto passando alla raccolta differenziata porta a porta.
Alcuni articoli precedenti:
Basta cave 2 – Sghiaiamento del lago di Barcis – Civica Roveredo