Ieri sera si é svolto il Consiglio Comunale avente il nostro odg Ordine del Giorno.
Nell’odg la maggioranza veniva chiamata da noi minoranze a condividere un percorso di approfondimento sulla vicenda della autorizzazione “rocambolesca” data dal Comune di San Quirino ancora nel novembre 2014; rocambolesca perché parlava di “non contrastanza” mentre il termine richiesto dalla legge é di “compatibilità” e per il fatto che non c’é evidenza nel PRGC Piano Regolatore Comunale Generale che tale zona era destinata a cave.
La nostra richiesta era “confortata” da due fatti recentissimi:
- la lettera della Regione del 01.04.2021 in risposta al nostro appello del 12.01.2021 nella quale, riporta la correttezza dell’iter autorizzativo, ma anche considera in modo costruttivo il ns suggerimento ad utilizzare le ghiaie provenienti dallo sghiaiamento del lago di Barcis;
- l’emendamento, approvato all’unanimità in Consiglio Regionale, alla legge Regionale 12/2016 attinente l’attività estrattiva del 30.04.2021 che impone di chiedere ai Comuni confinanti il parere, seppur non obbligatorio, quando si va a insediare una nuova cava o aumentare una cava una esistente (citando proprio il caso Villotte e accogliendo la nostra richiesta alla Regione di attivare le VAS Valutazioni Ambientali Strategiche previste dalla TUA Testo unico dell’ambiente D.Lgs 152/2006 e dalla normativa europea sull’ambiente);
Un azione comune politica forse poteva portare la ditta Lorenzon a riconsiderare i propri piani e magari aderire alla soluzione sghiaiamento del lago di Barcis anche perché economicamente più conveniente della semplice cava. In tal senso si legga il documento ufficiale della Regione riportato nel ns articolo:
Basta cave 2 – Sghiaiamento del lago di Barcis – Civica Roveredo
Non importa, dispiace che alcuni cittadini roveredani non facciano quadrato per difendere i propri concittadini quando la soluzione é, sì nuova per il nostro territorio, ma anche a portata di mano grazie al nuovo ponte in riva destra appena costruito proprio per risolvere l’annoso problema. Non importa, e come si dice a Roveredo, “o’ fasin di bessoi”.
L’odg proposto:
Il nostro intervento proiettato durante il Consiglio e i prossimi passi che abbiamo iniziato a compiere: