E’ appena terminato il Consiglio Comunale che al punto 3 aveva in discussione l’odg di alcuni consiglieri della maggioranza che esprimevano parere contrario alla costruzione di un secondo grande inceneritore regionale per lo smaltimento dei rifiuti urbani.
Anche i consiglieri della civicaroveredo sono decisamente contrari alla costruzione di un’opera inutile e, se non gestita molto bene, altamente inquinante.
Opera inutile in quanto il piano stesso contenuto nel DGR 753-2022 Allegato 1, al Capitolo 5 dimostra che l’inceneritore attuale Errera di Trieste, attualmente sottoutilizzato, é più sufficiente purché si faccia una raccolta differenziata molto spinta:
Di seguito il ns intervento:
Approfittiamo per ricordare che il termine termovalorizzatore non esiste nelle Direttive e Regolamenti dell’Unione Europea: si parla di inceneritore con recupero di energia. Ricordiamo ancora che l’Errera di Trieste ha un recupero di energia elettrica massimo di 15MW (con rendimento inferiore al 30%) pari a 1/50esimo della centrale termoelettrica a turbogas di Torviscosa (2006). Per il recupero termico (invernale, estivo chissà?) é necessario avere un sistema di tubazioni di teleriscaldamento che non ci sembra esserci per l’Errera.
Per farsi un’idea della attuale gestione della SNUA si veda anche: